I fattori che possono portare ad un disturbo molto fastidioso e persistente quale è il mal di schiena – o più precisamente, lombalgia – possono essere molteplici: lo stress psicofisico, una postura non corretta, il peso in eccesso, gli sforzi fisici. Il dolore è il primo sintomo, che si manifesta come una fitta acuta, continua o periodica che si irradia verso il gluteo e dipende da una stimolazione del nervo, spesso associato a contrattura riflessa della muscolatura.
Non sempre uno stile di vita sano ed equilibrato e l’attività fisica rappresentano una soluzione efficace per rimuovere le cause del problema.
Molto utile, invece, è ricorrere alla massoterapia lombare.
La massoterapia è una medicina riabilitativa e preventiva che si fonda sulla tecnica del massaggio, una delle terapie più antiche e diffuse, con una larga applicazione nella cura dei traumi e delle malattie. Si compone di un insieme di manovre eseguite sul corpo per poter lenire dolori muscolari o articolari, allentare le tensioni e l’affaticamento muscolare, ma anche per tonificare il volume di alcuni tessuti e per migliorare il benessere psichico.
Il lavoro del terapeuta è quello di focalizzare l’attenzione sui punti di tensione della struttura muscolo-scheletrica che possono portare nel tempo ad un’alterazione dell’equilibrio generale dell’organismo.
Attraverso le sue tecniche dolci è in grado di normalizzare l’interazione fra i vari sistemi corporei (strutturale, viscerale, cranio-sacrale) ridando al corpo il suo movimento naturale.
In particolare, il massaggio terapeutico può ottenere un effetto decontratturante, antinfiammatorio, vasodilatatorio e antalgico. È indicato per il trattamento delle lesioni dei tessuti e delle lombalgie, delle cervicalgie, dei traumi, delle contratture e delle algie che interessano muscoli, tendini, articolazioni, cute e tessuto sottocutaneo.